Viaggio più che posso e sono affascinata dalla cucina di ogni parte del mondo ma non posso dimenticare che la mia passione è iniziata con le ricette di famiglia, quelle della nonna e di mamma. Quelle specialità che cambiano da casa a casa, da regione a regione e rendono così ricca la nostra cucina italiana. Io sono nata in Romagna e ne vado fiera! Per questo mangio piadina dall’età di due anni e quando non ho più potuto nutrirmi con quella “classica” che si faceva in casa, ho iniziato a prepararla da sola con gli ingredienti giusti per la mia salute. Non potevo davvero rinunciarvi! Qui propongo una delle versioni che preferisco e sarà la prima di una sezione dedicata alle ricette regionali italiane, interpretate in chiave salutare.

PIADINA ROMAGNOLA PROTEICA
Ingredienti
- 50 g Farina integrale di grano tenero
- 30 g Farina integrale di avena
- 20 g Farina di ceci
- un pizzico Bicarbonato
- un cucchiaio Olio evo
- un pizzico Sale
- un cucchiaino Semi di canapa opzionale
- 50 ml Latte di soia senza zuccheri aggiunti o altro tipo di Latte o Acqua
Istruzioni
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Mettete in una ciotola le farine e il bicarbonato, meglio se setacciati.
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Aggiungete l’olio, il latte ed infine il sale e i semi poi impastate il tutto fino ad ottenere un’ impasto liscio e sodo.
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Fate riposare coperto da uno strofinaccio per mezz’ora.
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Dividete l’impasto in due palline poi stendetele con il matterello, su un tagliere leggermente infarinato, ad uno spessore di circa 3 mm.
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Bucherellatele con una forchetta e cuocetele su un testo romagnolo o in una padella antiaderente, ben riscaldata, per circa 2 minuti per lato.
Note
Se non avete la farina di Avena potete sostituirla con quella integrale di Grano tenero, nella stessa quantità.
Servite la piadina calda con tutto quello che più vi piace….si accompagna a tutto! Ma non dimenticate di abbinarci delle verdure!
Potete anche prepararne in quantità per congelarla e conservarla fino a 30 giorni.